Gli ANGELI sono creature spirituali del bene, strettamente legate al trascendente, che assistono, proteggono, indicano e consolano. Gli Angeli, sia pure con nomi diversi, sono presenti in quasi tutte le religioni e a loro volta sono assistiti dagli Arcangeli.
Ogni Angelo ha la sua collocazione planetaria, il suo colore, la sua preghiera, le sue caratteristiche, il suo sigillo.
Fa parte di un mondo complesso, ma non complicato, che ci guida e ci sostiene in ogni momento. La tradizione a cui si farà riferimento considera i 72 Angeli, che alcuni testi indicano con il nome di geni, in tutte le loro implicazioni pratiche e spirituali, al fine di perseguire pace, benessere e serenità.
Gli Angeli: origine, significato e la connesione con i gradi dello Zodiaco
Gli angeli si collocano in modo equidistante sullo Zodiaco. E dal momento che i gradi dello Zodiaco sono 360 e gli Angeli sono 72 ogni angelo “governa” 5 gradi. Inoltre gli Angeli fanno anche parte dell’ Albero della Vita della Cabala.
In pratica, per ogni segno, gli angeli si collocano in questo modo per ogni segno dello zodiaco :
GRADI DELLO ZODIACO | ANGELI |
DA 1° A 5° (compresi eventuali decimali ) | 1 ° ANGELO |
DA 6° A 10° (compresi eventuali decimali ) | 2 ° ANGELO |
DA 11° A 15° (compresi eventuali decimali ) | 3 ° ANGELO |
DA 16° A 20° (compresi eventuali decimali ) | 4 ° ANGELO |
DA 21° A 25° (compresi eventuali decimali ) | 5 ° ANGELO |
DA 26° A 30° (compresi eventuali decimali ) | 6 ° ANGELO |
Procedendo con ordine, si può dire che ogni Angelo governa anche 5 giorni del calendario, ma mentre è molto facile abbinare ogni Angelo con i gradi dello Zodiaco, proprio perché dividendo i 360 gradi per i 72 angeli si ottiene 5, vale a dire un numero esatto, i giorni sono 365 oppure 366 e il primo angelo si posiziona sul primo grado dello zodiaco, vale a dire all’ Equinozio di Primavera, che di solito ha inizio il 21 Marzo ma a seconda dell’anno può anche iniziare il 20 oppure il 22 di Marzo.
Pertanto, il conteggio sui gradi dello Zodiaco è molto preciso, mentre il conteggio sui giorni è un po’ pìù approssimato. Ma facendo il calcolo per ogni anno, il calcolo stesso risulterà molto preciso. In questo modo è molto facile trovare il nome del proprio Angelo.
Nomi degli Angeli
I nomi degli Angeli vengono in gran parte dalla Cabala, che è una raccolta di scritti mistici di provenienza ebraica e costituisce il punto più importante della tradizione spirituale-mistico-esoterica occidentale, e l’ ALBERO DELLA VITA che è la sua sintesi “grafica” che ne riassume in modo unico e apparentemente semplice i precetti e i contenuti dell’ anima e dell’ universo.
L’Albero della Vita: significato e origine
Cos’è l’Albero della Vita? L’Albero della Vita è costituito da una serie di “sfere” o mondi che vengono chiamate “sephirah”, che sono collegate tra di loro da 22 “sentieri”. I sentieri che mettono in comunicazione le sephirah sono 22 come le lettere dell’Alfabeto Ebraico e ogni sentiero è contrassegnato da una lettera. Ogni sephirah è un “mondo” collegato ad un pianeta definito, ad un colore, a simboli, ad angeli ed arcangeli, a preghiere e a tante altre specificità.
Per meglio comprendere, sia pure in modo molto riassuntivo, l’aspetto concreto dell’ Albero della vita, si riporta qui di seguito un grafico che lo illustra meglio di tante definizioni :
Gli Angeli, a seconda della sephirah dove si trovano, appartengono ad una particolare categoria. Gli Angeli che si trovano in KETHER si chiamano SERAFINI, gli Angeli che si trovano in HOCHMAN vengono denominati CHERUBINI e così di seguito, secondo lo schema sotto riportato :
I nomi degli Angeli, in origine, sono espressi con l’alfabeto ebraico e ciascun nome è formato da 5 lettere, ovviamente nella “traduzione” i nomi sono formati da più lettere a seconda del suono che riproducono.
L’ Alfabeto Ebraico non è soltanto un alfabeto, ma si inserisce a pieno titolo in tutta una serie di discipline che fanno riferimento alla cultura spirituale che affonda le sue radici nella tradizione, in particolare gli angeli e l’albero della vita, con le sephirah e i sentieri.
Ogni Angelo è legato alla preghiera, sia quella spontanea che nasce dal cuore sia quella legata alla tradizione più consolidata.
Le preghiere degli Angeli
La preghiera nasce con l’ umanità. Secondo alcune recenti ricerche chi prega vive di più. Ognuno prega a suo modo e si rivolge alle entità che il suo cuore e la sua mente hanno scelto. Però la tradizione, anzi le tradizioni dei vari popoli, ci lasciano preghiere che si sono consolidate in secoli e millenni. Come spesso si dice “la parola crea” e quindi più le preghiere sono antiche, o comunque ripetute in quasi tutte le lingue del mondo, più hanno acquisito forza, energia, efficacia, importanza e spinta al trascendente.
I Salmi di David certamente rappresentano un punto di forza in questo settore, ma è anche importante non tralasciare le preghiere della tradizione nordica, della tradizione orientale e della tradizione americana. Ovviamente anche le preghiere più recenti hanno la forza speciale dell’attualità, del contingente e rispecchiano un mondo dove l’incertezza e la fragilità sono spesso fattori portanti del quotidiano.
Gli ANGELI sono molto legati AI Salmi di David e, in particolare, ogni Angelo, oltre che una sua specificità, ha anche alcuni versetti dei Salmi che sono usati per la pregarlo e ringraziarlo.
Chi sono gli Arcangeli: significato e origine
Tra le creature spirituali del Bene, oltre gli Angeli, si annoverano anche gli ARCANGELI, che sono entità di luce che aiutano, proteggono e hanno compiti molto importanti e molto specifici.
Esistono in proposito diverse tradizioni, tra le quali si ricordano gli Arcangeli collegati alle religioni monoteiste, gli Arcangeli collegati ai giorni della settimana, gli Arcangeli dell’ Albero della Vita e altri appartenenti a tradizioni minori.
In particolare, per quanto riguarda l’ Albero della Vita, si fa riferimento all'immagine qui di seguito riportata :
Nomi degli Arcangeli
Comunque, esaminando le tradizioni più importanti, quattro Arcangeli si ritrovano in tutte e vengono citati, venerati, pregati e sono anche i più noti e conosciuti.
E questi sono MICHAEL, RAPHAEL, GABRIEL e URIEL.
MICHAEL, che è considerato il “Capo” degli Arcangeli, l’Arcangelo Michele è ritenuto l’ arcangelo più forte e potente e viene raffigurato con la spada e opera per difendere, infondere coraggio e creare un mondo di pace e di armonia. Viene pregato per chiedere protezione in ogni situazione.
E’ collegato al colore rosso, all’elemento Fuoco e al Sud.
RAPHAEL è l’ arcangelo associato da sempre alla guarigione, non soltanto fisica ma anche mentale e spirituale. E’ l’arcangelo al quale ci si rivolge per ottenere salute, protezione da incidenti e per essere protetti da malattie e contagi.
E’ collegato all’elemento Aria, al colore blu e all’ Est.
GABRIEL è l’ Arcangelo Gabriele, il messaggero che trasmette ispirazione, comunicazione, intuito e aiuto spirituale. Si chiede il suo aiuto per avere chiarezza di idee e di comportamento.
E’ collegato all’ elemento Acqua, al colore bianco e all’ Ovest.
URIEL è l’ arcangelo della concretezza, della creatività e della tranquillità che veglia su tutta l’ umanità. Uriel protegge chi si impegna e lavora sodo per realizzare un progetto importante e concreto.
E’ collegato all’ elemento Terra, al colore giallo e al Nord.
Per i quattro Arcangeli sono importanti le direzioni, perché quando ci si rivolge a loro è bene guardare verso il punto cardinale indicato.
Anche per gli Arcangeli, la tradizione indica nei Salmi di David la preghiera più indicata e che meglio esprime il contatto, la comunicazione e la spiritualità. Ovviamente anche una preghiera spontanea che nasce dal cuore stabilisce un contatto vero, valido e sincero.
Associazione Angeli-Zodiaco de Il Cerchio di Iside